Nostalgia.
Letteralmente “dolore del ritorno”, sentirsi emotivamente legati a qualcosa che non fa più parte della nostra vita presente. E’ un’emozione strana, ambigua, da una parte è caratterizzata da un senso di tristezza per qualcosa che c’è stato e non può più essere e dall’altro da un senso di felicità per quello che si è vissuto.
Molti studi hanno analizzato la nostalgia come risorsa esistenziale, nella percezione di un significato più ampio nell’esistenza. Aver nostalgia per la lontananza da persone o luoghi cari o per un evento accaduto nel passato aiuta a rinforzare l’attribuzione di senso alla nostra vita: siamo ora per quello che è stato.
Spesso ci concentriamo solo sulla tristezza e sul rimpianto di dover accettare il tempo trascorso che non tornerà, ricordiamo, allora, anche la felicità e l’appagamento che aver vissuto quell’esperienza ci ha generato. La felicità si costruisce, un passo alla volta.